venerdì 28 Novembre, dalle 19 aperitivo di autofinanziamento e proiezione di to kill a war machine

Mentre il genocidio del popolo palestinese continua, il 2 Novembre 2025 è stato proclamato lo sciopero della fame da parte delle prigioniere e dei prigionieri di Palestine Action, organizzazione messa al bando dallo stato britannico, su pressioni di Israele, come “gruppo terroristico”.
Le trentatré persone imputate di terrorismo ed in attesa di giudizio si sono riunite nel collettivo Prisoners for Palestine e con questo sciopero della fame chiedono la revoca della messa al bando del gruppo, la loro scarcerazione, la fine della repressione contro chi si oppone al genocidio e la chiusura di Elbit nel Regno Unito.
Le azioni dirette di Palestine Action si sono rivolte anche verso l’italiana Leonardo, che a Brescia ha una sua sede dove produce materiale bellico che semina morte e terrore in tutto il mondo.
Allo sciopero si è unito anche il nostro compagno Stecco, detenuto nel carcere di Sanremo.
Raccogliamo l’appello all’azione che arriva da Prisoners for Palestine, siamo complici e solidali con loro, con Stecco, con Anan sotto processo a L’Aquila con l’accusa di terrorismo.
Terroristi sono gli stati, saremo sempre solidali con chi li attacca!
Venerdì 28 Novembre
dalle ore 19
APERITIVO VEGAN DI AUTOFINANZIAMENTO
Dalle ore 20:30
PROIEZIONE DEL DOCUMENTARIO “TO KILL A WAR MACHINE” (ENG, SUB ITA)
PRISONERS FOR PALESTINE LIBERX!
STECCO E ANAN LIBERI!
PALESTINA LIBERA!