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Perquisizioni 29-09

Perquisizioni del 29-09 inerenti al corteo di brescia del 22 in occasione dello sciopero generale per Gaza.

Stamattina alle 7 unx compagnx è statx perquisitx da 6 agenti della digos di Brescia per via di un presunto travisamento e per consegnarli un foglio di via da Brescia della durata di due anni.

Perquisa durata 4 ore che ha interessato la casa, la macchina, la residenza del padre e il posto di lavoro.

Per il travisamento hanno sequestrato (art 5 L. 22 maggio 1975 n. 152):

Alcuni vestiti (felpa, scarpe, pantaloni) e gli agenti si sono scaldati parecchio quando non hanno trovato invece una kefiah e uno zaino che cercavano.

Già che c’erano, anche se non era quella della finalità del mandato e fino a quel momento non erano state notificate indagini in merito hanno portato via anche le seguenti cose:

-Per art 270 quinques 3 (detenzione di materiale con finalità di terrorismo) 6 foto appese al muro prese da internet rappresentanti scontri e un opuscolo sulle telecamere.

-Per art 338c.p.

(violenza o minaccia a un corpo politico, amministrativo o giudiziario)

Un quaderno con alcune bozze di testo sull’operato di sartori a  Brescia.

Consapevoli che nelle lettere personali che hanno spulciato e tra i testi che hanno letto c’è molto più amore e passione di quanto loro potranno mai aver esperienza non c’è un attimo di dubbio su da quale parte della barricata stare. 

Palestina libera,

Tuttx liberx.

Domenica 28 settembre Schifotombola benefit
Saremo aperti dalle ore 12:00, pranzo alle ore 13:00. Vi aspettiamo, cibo vegan godereccio…
Una domenica dedicata all’abbuffaggio militante, poi a seguire, dopo il pranzo, aiutiamo la digestione e il rutto libero a rimorchio con una divertente skifo-tombola anche questa benefit. Premi tutti da scoprire!

Venerdì 19 settembre
A partire dalle 19:00 aperitivo vegan mangereccio.
Alle ore 20.30 presentazione del libro Anok4u2.

I CrAss, l’anarco/punx, l’autogestione,l’ecologismo militante e tanto altro raccontato da Marco Pandin nel suo libro Anok 4U2. Quattro chiacchiere a completamento della serata sul progetto Stella Nera.

No sbirrx, no fascx, no cagagonadi

A CANTONE SI MUORE IN SILENZIO

Mentre in città si celebrano ed esaltano le operazioni del nuovo sceriffo Sartori, esultando per ogni deportazione nei lager di stato ai danni delle marginalità razzializzate che frequentano la zona della stazione, è passata nel silenzio generale la notizia della morte di un detenuto del carcere di Canton Mombello.

Un’altra morte nelle mani dello stato e di cui lo stato è responsabile.

Mentre la garante dei detenuti sussurra soluzioni palliative, non mancando di dare solidarietà ai secondini, un’altra voce è stata zittita, isolata ed uccisa.

Ma un grido di rabbia, vendetta e libertà disturba gli aperitivi decorosi di piazzale Arnaldo: lo stato tortura e uccide ogni giorno, lo fa in ogni luogo della detenzione, dalle scuole alle università, dalle frontiere ai luoghi di lavoro, dai CPR alle carceri.

Che questo grido si insinui in ogni fenditura, in ogni singolo mattone e che riduca in polvere tutti quei luoghi di morte e privazione chiamati carceri e cpr.

LIBERX TUTTX