Archivio mensile:Novembre 2018

Domenica 2 Dicembre, ore 18 – Smascheriamo Bergoglio

Smascheriamo Bergoglio

Un percorso storico sociale e teologico nel nazionalismo argentino e nel peronismo per comprendere l’azione ed i messaggi dell’attuale papato. A cura di Daniele Ratti

La figura di Bergoglio ci offre l’opportunità per fare due valutazioni: una sull’azione dell’attuale papato nei confronti della società e della chiesa cattolica; l’altra per comprendere come la storia percepita sostituisca, talvolta, la storia concreta.
Questi due piani, dapprima esaminati separatamente, si congiungeranno poi a fine racconto proprio per legare la storia concreta a quella dell’immaginario.
Si comprenderà quindi come la diffusione mediatica dell’immagine di un papa che apre le porte al sociale, rivolgendosi in prima istanza ai poveri ed agli oppressi, e contemporaneamente tenta di sovvertire l’ordine costituito all’interno della chiesa cattolica contrapponendosi alla curia romana, non trovi poi un reale riscontro né nel sociale né all’interno della chiesa.
Per comprendere appieno il significato della figura di Francesco bisogna necessariamente tratteggiare, se pur in modo sintetico, la storia argentina quale contenitore di un percorso del tutto unico all’interno del mondo latino americano.
Bergoglio è figlio del peronismo e contemporaneamente della teologia del Pueblo.
La teologia del Pueblo è una delle tante interpretazioni della più nota teologia della Liberazione ed ha formato una parte del clero Argentino.
Di fatto costituisce l’opposizione più netta e radicale nei confronti della teologia della Liberazione ed è il riferimento non solo teologico ma soprattutto sociale dell’attuale papa.

Autodifesa digitale e anonimato in rete

Autodifesa digitale e anonimato in rete


Siamo sempre connessi alla rete. Servizi on-line, provider, social network e sistemi di sorveglianza possono sapere e accedere ai dati che costantemente veicoliamo tramite internet.
La libertà di mantenere le nostre comunicazioni al sicuro è compromessa. Come possiamo opporci a tutto questo?
Pochi e semplici strumenti possono aiutarci a mantenere i nostri dati protetti.
Grazie ai consigli di tracciabi.li potrai navigare in anonimato e proteggere i tuoi dati utilizzando software libero.
tracciabi.li nasce dall’esigenza di disporre di servizi internet anonimi, autogestiti e senza scopi commerciali. Il collettivo è impegnato da anni nella diffusione della cultura digitale ed è attivo per offrire accessibilità a realtà in lotta.

Domenica 25 Novembre, ore 18:
Autodifesa digitale e anonimato in rete
A cura di tracciabi.li

a seguire aperitivo e proiezione di CITIZENFOUR

Libertà per Facundo!

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Venerdì 16 Novembre dalle ore 19 aperitivo benefit
LA RESISTENZA MAPUCHE NON E’ TERRORISMO!
E’ una risposta difensiva a Stati del Terrore (Argentina e Cile).
Il 4 dicembre inizierà il processo al Lonko Facundo Jones Huala del “Pu lof” (territorio) di Cushamen (Argentina) dove nel 2017 sono stati assassinati Santiago Maldonado e Raphael Nahuael.
Estradato in Cile e oggi detenuto nel carcere di Valdivia in condizioni precarie di salute, ha la necessità dell’appoggio di tutt* noi.
Ricordiamo che in Cile non vi sono avvocati solidali e per affrontare i processi sono necessarie garanzie economiche.
Il tuo contributo permetterà la difesa di un compagno che lotta per la liberazione della terra e la libertà del Popolo Mapuche.
Dalla Repressione nei Pu Lof al Comando Jungla, dal neo-colonialismo all’oppressione degli stati, contro Benetton, Macrì e Pinera: lotta al capitalismo in ogni sua espressione!
CIRCOLO ANARCHICO BONOMETTI – VICOLO BORGONDIO 6 – BRESCIA

Libertà sorvegliata: dalla profilazione al regime del controllo


Telecamere, algoritmi di profilazione, social network, sono solo alcuni dei sistemi di sorveglianza con cui ogni giorno abbiamo a che fare.
Ci siamo abituati a camminare per le città sotto l’occhio “discreto” delle telecamere e condividiamo immagini e pensieri su Internet tutti i giorni.
Tecnologie come droni di sorveglianza e riconoscimento facciale sono realtà ormai presenti nelle città. A scuola, al lavoro, a casa, siamo costantemente connessi e forniamo i nostri dati a multinazionali e sistemi di controllo.
Quale conseguenze ha tutto questo sulla nostra libertà?

Domenica 11 Novembre ore 18:00
Approfondimento e discussione sul tema sorveglianza
A seguire aperitivo e proiezione del film NOTHING TO HIDE

Domenica 25 Novembre ore 18:00
Corso di autodifesa digitale a cura del collettivo Tracciabili
A seguire aperitivo e proiezione di CITIZENFOUR

Anarchia e amore, libertà e azione

iniziative novembre 18

Oggi più che mai stiamo assistendo al radicale cambiamento della società che ci circonda. La mano del capitalismo continua a reprimere coloro che nelle piazze gridano e si ribellano alla sua violenza sistemica. Crea nemici ad arte, diffonde paura e odio razziale, falsando la realtà e fomentando senza sosta una guerra fra poveri utile solo a mantenere i privilegi dei “bravi cittadini”.
Il mercato continua a divorare il mondo del lavoro, offuscando il futuro e sostituendolo con deleterie illusioni preconfezionate. Il sistema capitalista si ciba di risorse primarie, morde alla giugulare la natura affinché dia i frutti necessari per nutrirlo, violenta le terre e lascia morire individui che, costretti a fuggire, cercano rifugio in luoghi su cui altri ostentano ancora PROPRIETÀ.
Si aprono i sarcofaghi e, alla luce del sole, la puzza di vecchi e nuovi fascismi riempie le città. Sono porti chiusi, confini militarizzati, libertà sempre più limitate e controllo sociale. Sono signori con l’hashtag in bella vista e la bava alla bocca che pretendono rispetto per le loro guardie e i loro militari, quando queste divorano la vita di uomini e donne, lasciando a terra nuovi morti di Stato.
La democrazia vacilla in tutto il vecchio continente. Rigurgiti sovranisti e nazionalismi sempre più dispotici stringono la gola come un cappio, rendendoci di fatto agiati prigionieri nelle nostre case. Celle ricche di comfort e apparente divertimento, dove vengono somministrate razioni di penthotal travestite da invitanti rapporti sociali elettronici. Tolgono l’idea di un’alternativa concreta, ne creano una a portata di click. Ognuno nel suo cubicolo, ognuno a soddisfare necessità imposte e adeguatamente profilate sulle nostre pulsioni.
Stiamo assistendo all’inesorabile involuzione dell’individuo, le schiene si piegano su tastiere e schermi tattili, perpetrando le medesime dinamiche di sfruttamento della fabbrica.
Di fronte a questo quadro, non si può più parlare in maniera vittimistica di repressione, ma di una vera e propria aggressione, portata avanti in modo sistematico contro l’essere umano e la sua libertà.
Una libertà primordiale che rivendica la possibilità di decidere del proprio corpo e della propria vita al netto del genere, del colore della pelle e della provenienza.
Con videosorveglianza e social-media, arresti e manganelli, annunci di false invasioni e unità nazionali, il potere ha portato all’atrofizzazione dell’idea che un sistema libero e privo di dominio politico e religioso sia possibile.
Davvero volete continuare ad accettare e a perpetrare questo sistema che sfrutta mente e corpo e ci mette gli uni contro gli altri? Questo sistema, che ingabbia la prospettiva di un futuro diverso semplicemente traslando le regole del più violento capitalismo in un mondo virtuale, che specula sul lavoro gratuito permettendoci di esprimere la nostra disapprovazione verso razzismo o sessismo solo attraverso un’itterica faccina che ride o che piange?
C’è ancora qualcuno che a questo sistema violento si oppone senza volersi sostituire, limitandosi a rivendicare la propria libertà di individuo. Il pensiero anarchico, a differenza delle fallite ideologie che hanno attraversato il Novecento, è vivo e non si arrende.
Noi un alternativa la conosciamo si chiama ANARCHIA.

Tutti i sabati il Bonometti è aperto dalle 16 alle 18

Domenica 11 Novembre, ore 18
Sorveglianza e restrizione delle libertà

Dibattito su sorveglianza e controllo, restrizione delle libertà, sistemi e modalità di sorveglianza.
A seguire buffet e proiezione di NOTHING TO HIDE

Domenica 25 Novembre, ore 18
Corso di autodifesa digitale a cura del collettivo Tracciabili

Anonimato e utilizzo consapevole della rete, strumenti di autodifesa digitale
A seguire buffet e proiezione di CITIZENFOUR